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giovedì 11 novembre 2010

Tribunale di Prima Istanza passato...ma perplessità!

Ciao a tutti
eccomi qui a raccontarvi il primo capitolo di questo mio "annullamento" del matrimonio.

Dopo più di 1 anno (da quando ho cominciato tutto l'Iter) ho finalmente ricevuto il comunicato che il tribunale di prima istanza, della mia città, ha risposto AFFERMATIVAMENTE alla richiesta per la nullità del matrimonio. La motivazione è quella di esclusione della prole, da parte di entrambi.

La comunicazione è stata inviata all'avvocato che mi ha contattato per la notizia. L'avvocato è stato molto ottimista e mi ha detto che, secondo lui, ormai la cosa è "praticamente fatta". Adesso la sentenza andrà al tribunale di appello (o seconda istanza) che però si limiterà a confermare la versione del primo tribunale. In base a ciò ho già pagato (tutto, anche le spese della seconda istanza) e già CHIUSO con l'avvocato, che dovrò rivedere solo per la consegna di alcuni documenti. Sono stato trattato bene. Diciamo che rispetto a quello che pensassi, la cifra da pagare è stata molto onesta.

Adesso, devo attendere che al tribunale della mia città "registrino" il tutto. Nel frattempo devo preparare i documenti per il tribunale di appello...e non sono pochi! L'avvocato mi ha detto che per questi documenti non c'è fretta e per consegnare il tutto, ci rivedremo verso fine di Gennaio - inizi Febbraio dell'anno 2011....quindi ci sono 3-4 mesi di pausa. Pensando alle cose in Italia...diciamo anche 4-5 mesi...si andrà a Marzo se tutto va bene

PERPLESSITA':
Sono felice, ma un pò perplesso per "alcune" cose.

1) Ho saputo che bisogna ri-versare un altro acconto al tribunale di appello, anche se minimo (stesso prezzo del tribunale di prima istanza)
2) Pensavo che una volta ricevuto l'annullamento, questo valesse immediatamente anche per lo "stato italiano" (pensavo che fosse l'iter religioso a preoccuparsi della "trasmissione" dell'informazione). Invece purtroppo no. E' necessario (almeno nel mio caso) ritornare dall'avvocato (o da un altro avvocato!) della separazione (civile) e far fare a lui le procedure per lo stato. Questo perchè il mio avvocato rotale...è solo per le questioni religiose. Forse se avete un avvocato che copre entrambi i fronti, pensa a tutto lui..
3) La parte che mi SCOCCIA di PIU' è che in questa PRIMA SENTENZA c'è un altro impedimento....e cioè che nè IO nè la mia Ex-Moglie possiamo celebrare nuove NOZZE senza il consenso dell'Ordinario del Luogo.
Ora....questa dovrebbe essere una questione "semplice" da sbrigare ma lo vedo come un altro impedimento. Aspetterò quello che mi dicono al tribunale di appello...ma se confermano quello del 1° tribunale....penso che questa questione ci sarà. Non mi sono ancora documentato su "cosa sia" questo BLOCCO. Leggendo qua e là ho scoperto che è necessario, al momento di ri-sposarsi, il richiedere al parroco del 1° matrimonio il suo consenso, onde evitare di ri-capitare nei problemi del 1° matrimonio.

Staremo a vedere.
Per il momento penso che vi saluterò fino al nuovo ANNO.

13 commenti:

  1. Ciao, quello che scrivi Andrea è corretto: ho scoperto anche io recentemente che il "recepimento civile" non è un atto automatico o dovuto, ma è ancora una cosa in più che uno può o meno richiedere, e che, naturalmente, costa tanto quanto il procedimento di nullità. Questo "recepimento" si chiama DELIBAZIONE, o EXEQUATUR, e in Italia è in carico alla Corte d'Appello (quindi stavolta è tribunale civile). La delibazione è "la procedura giudiziaria che serve a far riconoscere, in un determinato Paese, un provvedimento giudiziario emesso dall'autorità giudiziaria di un altro Paese" (wikipedia docet), ma si intende anche il recepimento in territorio nazionale di atti ecclesiastici - in questo caso la dichiarazione di nullità. Perplessità anche mie: e dirlo prima???
    Vantaggi indubbi: se decidiamo di richiedere anche la delibazione, investendo ancora un po' di soldi, saremo certi che mai, mai e poi mai il nostro ex coniuge ci potrà più chiedere anche solo un euro. Diversamente c'è comunque la possibilità di sposarsi in Chiesa.
    La delibazione si può chidere in modo consensuale (quindi teniamoci buoni i nostri ex ancora per un po') o in forma individuale. Nel primo caso è tutto più snello e si dividono le spese. Altrimenti, continuiamo a menarla ancora e ancora e ancora..... Coraggio!! PH

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  2. Ciao
    pensavo che una volta ricevuto l'annullamento anche dal secondo tribunale, la DELIBAZIONE si potesse fare tranquillamente da SOLI.
    A cosa serve il coniuge, scusa?

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  3. scusate sono C. la delibazione è gratuita e lo fa lo stesso tribunale di seconda istanza, ma facendo cosi' i tempi si allungherebbero sempre di piu', io invece ho deciso di fare il divorzio civile perchè piu'breve ( 4/5 mesi).
    La causa è pronta e settimana prossima va a bologna, una volta che arriva a bo l'avvocato verrà avvisato e gli verrà comunicato la data dell'udienza e non passano piu' di 3/4 mesi... cosi' mi è stato detto, poi fichè NON VEDO NON CREDO nemmeno io... in ogni caso posso dirvi che ho ritirato già i documenti del tribunale, ed è una goduria nel leggere: MATRIMONIO ANNULLATO!!!

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  4. Ciao, vi dico quello che ho capito io:
    la delibazione si può fare anche da soli, ma l'avvocato mi ha detto che, come per il divorzio, il "consensuale" è sempre più breve e meno oneroso, per cui ho capito che ci vuole almeno una firma di "ok" da parte dell'ex coniuge per procedere più velocemente. Quantomeno è quanto ho recepito. Quanto alla gratuità: suppongo che il procedimento di delibazione di per sé sia gratuito, ma ci sono le spese dell'avvocato! o meglio: il mio, che ha tenuto il minimo tariffario per la causa ecclesiastica, si farebbe pagare altrettanto per portare il procedimento anche al tribunale civile. Che stia solo tirando acqua al suo mulino? Possibile... Ha aggiunto che "altri avvocati si farebbero pagare ben di più!!" Se ho novità ve le dico!! Ciao, PH

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  5. Ciao Patch Heart,Ciao Andrea
    :-)
    sono molto felice per te Andrea...è da molto che seguo il tuo blog e ormai è rimasto così poco quindi non mollare!!!!
    Se davvero è una cosa a cui tieni perchè come me credi davvero nel valore del matrimonio religioso..allora sii sereno e guarda sempre avanti sorridendo.
    La vita riserva sorprese ogni giorno, l'importante è saper godere delle cose belle che ci accadono.

    Sono una ragazza di 32 anni che ha iniziato questo Iter il 5 ottobre 2010 presso il Tribunale di Roma. Il 23 novembre è previsto il primo incontro a cui parteciperà solo il mio avvocato. Io sono molto fiduciosa ma ho bisogno di parlare con qualcuno di questa esperienza.
    Dopo quanto tempo vi hanno chiamato per i colloqui?
    Vi ringrazio anticipatamente per la Vs attenzione.
    Buona giornata e un sorriso

    PS

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  6. Ciao
    mah guarda...qui nel blog i vari POST sono stati messi in ordine di DATA molto molto esatta, quindi leggendo dall'inzio penso tu ti possa fare un idea dei tempi.

    Sinceramente voglio dirti che io (leggendo qua e la) devo essere stato 1 dei più "veloci" quindi forse è meglio che ti fai un idea di tempi più lunghi.

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  7. Ciao Andrea,
    grazie mille per la tua risposta, avevo letto i tuoi post ed effetivamente i tuoi tempi sono stati abbastanza rapidi ;-)

    Aspettando il 23 novembre vado avanti comunque fiduciosa.
    Buona giornata e non appena hai aggiornamenti avvertici!!!!
    Continuerò a seguire il tuo blog :-)

    PS

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  8. Ciao Andrea, ho visto che c'è un'intera pagina sulle spese sostenute: pensi di aggiornarla? Sono curiosa di conoscere il costo di un'operazione del genere. Sarei inoltre curiosa di conoscere le spese legali di un semplice divorzio civile. Mille grazie.

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  9. Ciao a tutti,
    scrivo per la ragazza che ha appena iniziato l'iter,io ho depositato il libello a Gennaio 2009 e siamo stati convocati per i colloqui esattamente un anno dopo a fine gennaio 2010.
    Dopo di chè sto aspettando ancora l'esito della prima istanza.
    LP

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  10. Cioa LP,
    a quale tribunale hai presentato la tua domanda di nullità?

    Mi hanno detto che a Roma dovrebbe essere un pò più veloce l'iter.. speriamo... :-)

    PS

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  11. bel racconto Andrea, molto dettagliato. si leggono tante cose in giro e tutte diverse. ecco la mia esperienza se può essere d'aiuto a qualcuno. tenete in considerazione che la decisione è stata di comune accordo, nessun bimbo, nessun problema di divisione dei beni o cose varie.
    a dicembre 2008 è stata inviata la richiesta di annullamento, a gennaio 2009 è stata accettata e si è aperto il processo. a giugno sono stati convocati i testimoni. a marzo 2010 è stata data la sentenza di nullità del matrimonio di primo grado. ufficializzata a giugno. il tutto viene inviato ad un'altro tribunale in un'altra città per la conferma o meno della sentenza di primo grado. a febbraio 2011 la sentenza viene confermata anche in secondo grado. Mi sono stati richiesti dal secondo tribunale altri documenti da inviare in un plico che ho già fatto, hanno detto che inoltreranno la pratica per la comunicazione al civile come da mia richiesta. L'avvocato ora mi ha detto che dobbiamo fare la delibazione, la cosa non mi è ancora molto chiara nè cosa dovrò fare, spendere o sulle tempistiche..mi ha solo detto per il momento che occorre anche la firma del mio ex per non trovare intoppi e procedere più rapidamente..
    a questo punto a settembre avrei avuto la possibilità di chiedere il divorzio, ma sto pensando di non farlo e continuare su questa strada...

    BM

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  12. Ciao a tutti. io ho appena preso LA decisione e sto ancora cercando di capire come muovermi.. la prima domanda che mi pongo leggendo i vostri post è questa: è utile/d'obbligo procedere comunque prima con la separazione giudiziale o, al contrario, blocca il procedimento ecclesiastico poichè è già in corso uno civile?
    Grazie mille

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