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mercoledì 5 gennaio 2011

Certificato di Battesimo....Fatto!!

...con molta sofferenza (per l'attesa) sono riuscito ad ottenere il Certificato di Battesimo dalla mia Ex-Moglie. Consiglio vivamente a tutti di includere questo documento come documento di quelli all'inizio di tutto l'iter. Non è stato facile rivedere la ex-moglie dopo più di 2 anni per richiederle di "mettersi in moto", andare alla parrocchia, ecc.
Poteva anche rifiutare, per fortuna non lo ha fatto!!
Tecnicamente...da adesso in poi non dovrei più aver bisogno di lei (per il processo ecclesiastico). L'unico dubbio è sulla delibazione....ma per quello ancora c'è molto tempo. Augurando "Buona Befana 2011" .... Saluto Tutti

8 commenti:

  1. Cari amici
    sono contento di quelle che so no le vostre opinioni, anche se tra di voi ci sono quelli più conservatori. Io però riporto a chi dice che l'annullamento è una cosa fatta male, questi due pilastri:

    - la fedeltà: si promettono fedeltà e questa promessa è fonte di reciproco affidamento
    - l’indissolubilità: si sposano per tutta la vita, poiché il matrimonio crea un legame sacro tra gli sposi

    per quanto MI RIGUARDA queste due fondamenta sono venute a mancare (nel mio matrimonio) e in questi casi, l'annullamento è la sola via che si può intraprendere. Sono rimasto anhe molto colpito dal fatto che la chiesa, da un certo punto di vista, AMMETTA anche le corna. Il fatto di aver trovato un altro uomo/donna dopo essersi sposati....per loro non costituisce motivo di annullamento.

    Mi sembra che questa idea sia davvero "strana" perchè va TOTALMENTE in CONFLITTO con :

    la fedeltà: si promettono fedeltà e questa promessa è fonte di reciproco affidamento
    l’indissolubilità: si sposano per tutta la vita, poiché il matrimonio crea un legame sacro tra gli sposi

    quindi mi rivolgo a coloro che sono grandi conservatori:
    me la spiegate questa???

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  2. Caro Andrea, hai perfettamente ragione, la chiesa purtroppo più volte sta dimostrando di predicare bene e razzolare male.
    Io credo molto nel sacramento del matrimonio e mi trovo sul tuo blog proprio perché volevo notizie su l'annullamento del matrimonio religioso,quando questo viene fatto solo "perché va fatto".Perché? Perché sto uscendo con un ragazzo che dopo 4 mesi dal matrimonio ha avuto la tua stessa sorte e che un paio di mesi fa ha iniziato il tuo stesso iter.
    Non sono ancora sicura di quello che provo per questo ragazzo, anche perché io stessa esco da una storia che mi ha fatto molto soffrire,ma non riesco ad essere spensierata quando esco con lui, perché:
    1. ho sempre desiderato un matrimonio d'amore;
    2. la mia famiglia non prenderebbe bene la cosa.
    Ma d'altra parte, lui è carinissimo e dopo tutto quello che ha passato, non meriterebbe altri "pregiudizi".
    Detto questo, ti ringrazio per la tua chiarezza e ti auguro di incontrare una donna che ti faccia ricredere sull'indissolubilità dei due pilastri, che solo chi ama con un cuore puro riesce a capire.

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  3. Andrea, spero che la vita ti vada meglio del primo matrimonio. (anzi, da adesso non sei mai stato sposato). Il fatto delle corna, che è sicuramente una cosa spregievole, trova un'unica spiegazione nella croce di Cristo. Non è forse Cristo ad essere il PRIMO ad essere stato tradito?? Ed in quanto figlio di Dio la cosa è ben più grave dei pilastri di cui mi parli. E se guardiamo bene la sua storia, Lui è stato rinnegato da tutti i 12 apostoli. Giuda ha forse fatto il gesto peggiore, ma anche gli altri non sono stati da meno. e' orrendo pensare di portarsi appresso la Croce alla tua età, ma se dobbiamo seguire un certo esempio dal Figlio di Dio, dovremmo glorificarci come Lui ha fatto salvandoci tutti. Nessuno ti chiede di piantarti i chiodi sulle mani e trascinare una croce di 150kg mentre vieni frustato dai mercenari... ma imparare da una certa educazione erroneamente chiamata conservatrice, secondo il mio parere può portarti ad una serenità ben superiore rispetto a un processo studiato a tavolino, un avvocato (del Diavolo) venduto e 4 scartoffie che non valgono nulla. Ma io sono sicuro che il tuo amore era sicero e amavi follemente quella donna. E ora prova a rispondere a questa domanda: se fra 5 anni tornasse a bussarti alla tua porta?

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  4. per Andrea: non è che la Chiesa ammetta le corna.

    Il matrimonio è una promessa di fedeltà e amore eterno fatto da due creature imperfette, che possono cadere in errore. Però si può cadere in errore, rialzarsi e chiedere perdono, oppure si può sprofondare in un baratro in piena consapevolezza.

    La Chiesa considera nullo il matrimonio solo se al momento della celebrazione almeno uno dei coniugi violava il patto di fedeltà o sapeva già che l'avrebbe tranquillamente violato alla prima occasione utile. Per cui le "corna" da sole non possono comportare la nullità del matrimonio, a meno che le "corna" possano dimostrare la mancanza di altri requisiti.

    Ho pregato tanto perché mia moglie volesse TENTARE un percorso per poter ricostruire la nostra famiglia, ma sostenuta dai suoi genitori ha fatto di tutto per evitarlo. Ero disposto ad impegnarmi e a fare di tutto per poterla rendere felice, ma penso non sappia nemmeno lei cosa vuol dire essere felici. Me ne sono reso conto abbondantemente dopo il matrimonio (durato 16 mesi solo grazie alla gravidanza, sennò sarebbe "scoppiato" prima).

    Ovvero, il giorno delle nozze, mia moglie ha mentito oppure non era consapevole quando ha detto "accolto te come mio sposo nella gioia e nel dolore". Come fa ad esserci stato un legame consacrato da Dio in questo caso? Il problema è riuscire a dimostrarlo, in modo implicito mia moglie l'ha detto nelle carte preparate dal suo avvocato, spero di poter convincere i giudici del tribunale ecclesiastico... Mah... devo ancora iniziare ma (purtroppo) spero di farlo presto. E non ci sono ripensamenti da parte di mia moglie...

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  5. Michele, ma non capisco se l'hai citata tu oppure lei. Sei tu che ti opponi all'annullamento?

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  6. Per Marco, purtroppo sto per iniziare. Ho parecchi "tasselli" che supportano la nullità ma, secondo l'avvocato, nulla di determinante senza che mia moglie testimoni pure lei. Mia moglie non vuole tornare con me, è favorevole all'annullamento (perché pare non abbia ancora capito la differenza tra nullità e annullamento) ma vorrebbe uscirne immacolata ed economicamente mantenuta. Proprio oggi mi sono arrivate delle carte interessanti ma non so se sufficienti per affrontare il processo in modo autonomo.

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  7. Ciao Andrea,
    sono capitata su questo blog cercando notizie riguardo i tempi e l'iter dell'annullamento,
    vorrei capire una cosa, ma la tua "causa di annullamento" (non so se il termine è corretto) non deve arrivare poi infine anche a Roma?

    Io vivo a Napoli, e il mio iter è stato più o meno questo:
    Ottobre 2008 inizio raccolta documenti, separazione consensuale, ecc.

    La causa si blocca perchè la segretaria sta in malattia e per 6 mesi non si va avanti...

    Marzo 2009 Testimonianze in tribunale una ogni 6 mesi

    Dicembre 2010 Sentenza al Tribunale di Napoli

    ora mi aspetta il Tribunale di Roma (decisione ultima che dovrà semplicemente confermare la sentenza di Napoli) l'avvocato si è fatto pagare tutto e tempi previsti per la sentenza di Roma : 6 mesi

    E mi hanno spiegato che sono stata "fortunata" perchè se mi fossi sposata in qualsiasi altra provincia campana sarei dovuta passare prima per il tribunale di quella provincia, poi per quello di Napoli e poi Roma...

    Vorrei sapere un po' a te invece cosa hanno raccontato...

    Dimenticavo l'avvocato a ottobre 2008 disse che ci sarebbe voluto solo un anno e mezzo...

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  8. Ciao andrea, ti seguo fin dall'inizio per aver in comune la stessa causa, tra l'altro presso lo stesso tribunale di firenze!
    Anche a me mancavano i certificati di battesimo, che bologna mi ha richiesto tramite posta! li ho inviati direttamente a bologna, e proprio oggi 20 gennaio avevo la sentenza (ultima) dove avrebbero deciso se annullare o chiedere un ricorso... domani sapro' com'è andata...sono in attesa, non dormo, perchè forse questo infermo è finito!!
    Ti consiglio pero' di non attendere la delibazione, ma di divorziare normalemente, è vero che sono altri soldi, ma è piu' veloce!!
    Dipende se tu hai voglia di chiudere un capitolo e aprirne un altro, quello davvero della tua vita oppure non hai nessuna fretta, per cui puoi attendere senza grossi sacrifici!!
    Io per questo motivo ho fissato già l'udienza per il divorzio il 6 aprile, e nel frattempo attendo tutti i documenti della rota...perchè poi non finisce qui... con i documenti in mano, devi andare dal tuo parroco, che a sua volta ti manda in curia per un colloquio personale con l arcivescovo, il quale dovrebbe firmarti il nulla osta per risposarti in chiesa senza problemi!!

    Attendiamo e ti tengo aggiornato... siamo al capolinea!!!
    Ciao

    Chiara

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