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venerdì 21 gennaio 2011

CORTE DI CASSAZIONE/ I matrimoni di lungo corso non sono annullabili

Giovedi 20 Gennaio 2010

Per la Cassazione i matrimoni ventennali annullati dalla Sacra Rota non lo possono essere anche in sede civile.


Scorrete il TG fino al MINUTO 26.34

http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-1ad7bb01-009a-4ddb-a055-b80b5b1bf58c-tg1.html#p=0

I matrimoni che durano da molto tempo e che vengono annullati dalla Chiesa, non potranno più esserlo automaticamente dallo Stato. Lo ha stabilito una sentenza della Corte di Cassazione (prima sezione civile, n- 1342), nell’accogliere il ricorso presentato da una signora veneta perché non venisse ratificato l’annullamento del 2001 della Sacra Rota. Era stato il marito a chiedere che l’annullamento venisse concesso anche in sede civile, confermando così la decisione del giugno 2007 della Corte d’Appello di Venezia.


La donna ha vinto il ricorso sostenendo che, data la «convivenza ventennale tra i coniugi» non era possibile per lei simulare l'esclusione di uno dei “bona matrimonii”, ovvero il fatto che avrebbe taciuto per vent’anni la volontà di non voler diventare mamma. Secondo la Cassazione, «è contrario ai principi di ordine pubblico rimettere in discussione un legame che dura da tempo considerevole adducendo riserve mentali, o vizi del consenso».


«Può essere riconosciuta nello Stato italiano la sentenza ecclesiastica che dichiara la nullità del matrimonio quando i coniugi abbiano convissuto come tali per oltre un anno, nella fattispecie per vent'anni, o detta sentenza produce effetti contrari all'ordine pubblico, per contrasto con gli articoli 123 del codice civile (simulazione del matrimonio) e 29 della Costituzione (tutela della famiglia)?», ha chiesto la donna alla Suprema corte che ha risposto negativamente, accogliendo, così, il suo ricorso.

Così spiega la sentenza il presidente nazionale dell'Associazione Avvocati Matrimonialisti Italiani, avv. Gian Ettore Gassani. «La ratio di tale decisione deriva dalla necessità di evitare che il ricorso alla giustizia ecclesiastica (ed il successivo ricorso alla giustizia italiana finalizzato all'annullamento del matrimonio) possa tradursi in una disinvolta ed incontrollata scappatoia finalizzata all'ottenimento dello stato libero in tempi rapidissimi che nulla hanno a che vedere con il significato sacramentale del matrimonio e delle reali cause che possano determinarne la dichiarazione di nullità».


Fonte :

http://www.ilsussidiario.net/News/Cronaca/2011/1/20/CORTE-DI-CASSAZIONE-I-matrimoni-di-lungo-corso-non-sono-annullabili/1/143231/

14 commenti:

  1. Ciao Andrea..seguo il tuo blog da un pò di tempo perchè condividiamo lo stesso percorso!!!
    Io ho ricevuto proprio stamattina la comunicazione dal tribunale ecclesistico della sentenza AFFERMATIVA della mia causa di nullità!!!
    UNA GIOIA IMMENSA!!!indescivibile direi..si chiude un capitolo triste della mia vita e se nè apre uno nuovo con il mio compagno..
    Senti anche io come te non ho fatto il divorzio..mi daresti qualche informazione in più sul da farsi arrivati a questo punto?chiaramente ora sò che devo attendere la sentenza definitiva.
    Ciao Lorenza

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  2. Ciao
    sono davvero felice per te, ma aspetta ancora a dare via a tutta quaesta feclicità. Se ho capito bene tutto ora bisogna inviare il tutto al secondo tribunale che con la sua "comodità" non ci metterà meno di un altro anno. Dopodichè bisogna fare la DELIBAZIONE civile, con un avvocato civile e ci vorranno altro tempo e altri soldi. La delibazione non ce l'ho chiara nemmeno io, staremo a vedere.

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  3. Ciao,
    stamattina sono stata al tribunale ha ritirare la copia della sentenza(và bè a parte che ho dovuto pagare 10€ per il resto sono stati abbastanza gentili.(Solitament enon lo erano)).
    Ho parlato con la responsabile della cancelleria che mi ha confermato che la miapratica è già stata inviata a Roma per la sentenza definitiva,mi ha anche rassicurato dicendomi che cmq al vaticano non hanno mai obbiettato le loro sentenze spiegandomi che l'analisi dettagliata delle cause viene fatta nei tribunali di prima istanza per cui diciamo che a Roma si limitano a confermare ciò che è stato deciso nel mio caso al tribunale ecclesiastico di Cagliari.Devo dire che mi ha incoraggiato parecchio dicendomi che ormai è tutto in discesa..anche come tempi mi ha parlato di 4/5 Mesi circa e intanto posso far e il corso prematrimoniale con il mio futuro marito!!!!
    Ciao Lorenza

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  4. Ciao lorenza, sono felice per te... :-) io ho iniziato il 5 ottobre 2010 presentando il libello e il 1 febbraio 2011 inizieranno i colloqui. A me sembra che i tempi siano abbastanza veloci...speriamo.... Tu quanto tempo hai atteso per avere la prima sentenza? Quanti testimoni hai presentato?
    Ti ringrazio per la tua attenzione e ti auguro una serena giornata.

    PS

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  5. Ciao Ps,
    allora i miei tempi sono stati:
    -ho depositato il libello gennaio 2009;
    -convocazione dei 4 testimoni scelti da me un anno dopo gennaio 2010;
    -sentenza di primo grado dicembre 2010;
    Abbastanza veloci direi...Vorrei darti tanti consigli che qui non posso scrivere..mandami un indirizzo email e ti scriverò in privato!!!
    Ciao lorenza

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    1. ciao Lorenza...il mio compagno sta attraversando lo stesso percorso presso il tribunale ecclesiastico di Cagliari ma i tempi si stanno allungando parecchio anche perchè l'avvocato ci aveva anticipato che la sentenza sarebbe arrivata nel dicembre 2011 e invece siamo ormai a metà giugno 2012 e ancora non riceviamo notizie... Vorrei chiederti qualche consiglio..grazie

      Lee

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  6. Ciao a tutti, sono Carmen e mi sono imbattuta in questo forum proprio cercando informazioni sull'annullamento...sono sposata da un anno e mezzo ed ogni giorno che passa mi rendo sempre più conto di aver fatto un errore, stò cadendo in depressione.Chiedo a voi donne:è normale in un anno e mezzo non avere mai avuto un rapporto completo col proprio marito?E'normale fare l'amore una volta ogni due mesi?E'normale che mio marito non si preoccupi ancora di fare il cambio di residenza?Il tempo che passa in casa è solo per mangiare e dormire, si ricorda di avere una moglie solo quando deve mangiare o gli occorre biancheria pulita, usciamo insieme una volta a settimana. Mi sono sposata perchè quando eravamo fidanzati parlavamo di quanto sarebbe stata bella e piena d'amore la nostra casa, a chi sarebbero assomigliati i nostri figli, come li avremo chiamati...io non ce la faccio più.

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  7. Ciao Lorenza,
    grazie mille per la tua disponibilità :-)
    il mio indirizzo email è il seguente valloranidepaolis@gmail.com
    mi faresti un grandissimo regalo se potessi darmi consigli :-)
    Tra pochi giorni iniziano i colloqui.

    Cara Carmen ti mando un abbraccio e ti sono vicina perchè posso capire come stai...solo tu potrai prendere una decisione, solo tu , il cuore e la tua anima sanno qual'è la realtà...ascolta bene le tue sensazioni...
    Solo con la serenità e la preghiera potrai fare una scelta, che se giusta..lo capirai...

    Grazie a tutti per l'attenzione.

    Una serena giornata :-)

    PS

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  8. Cara Carmen, leggere il tuo post mi ha fatto pensare ad alcune situazioni presenti nel mio primo matrimonio. Non sono un avvocato, ma mi sembra di capire che tuo marito non sta affatto assumendo gli obblighi essenziali del matrimonio (nemmeno quelli civili, come il cambio di residenza, in verità). Il fatto che non abbbiate mai avuto rapporti completi (!) può essere già da solo una causa di nullità... secondo me il discorso merita di essere approfondito con qualcuno di competenza (avvocato rotale o patrono stabile). Un abbraccio, PH

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  9. Ciao Andrea, anche io ho letto qualche giorno fa la sentenza della corte di cassazione. Tu che cosa ne pensi? E' corretto? Ciao, PH

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  10. e' una vergogna che una persona dopo 13 anni di matrimonio e di dura gavetta x entrambi si rechi al tribunale ecclesiastico per chiedere la nullita' del matrimonio e di conseguenza esimersi dalle proprie responsabilita'

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  11. e' ora che la chiesa ponga un freno !Ormai tutti sanno che chiedendo l'annullamento grazie agli annullamenti facili ci si puo' anche esonerare dall'onere degli alimenti del coniuge possibile che la chiesa non lo abbia capito?..... o al solito e' il denaro che conta ?

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  12. ho letto che il PAPA ha lanciato un monito agli avvocati affinche' scoraggino i coniugi all'annullamento di matrimonio io invece ho ricevuto un vero e proprio invito .... leggendo che cosi' saremo tutti e due liberi davanti alla chiesa. io non mi sentirei affatto libera davanti alla chiesa perche' c'e' stato amore ed i giuramenti che ho fatto sull'altare gli ho eli avrei osservati se non fosse per il fatto che e' stato il mio ex marito ad andarsene ed ora vuole l'annullamento !.....

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  13. Cara Anonima del 5 febbraio, la tua amarezza è pienamente comprensibile. Vorrei solo dirti due cose: 1. come vedi però tu stessa dalla sentenza della corte di cassazione, il tribunale civile non ha recentemente riconosciuto la nullità che era stata invece riconosciuta dalla Chiesa, per cui mi sembra di capire che la tendenza dello stato non sia più quella di convalidare gli annullamenti quando sono chiesti con lo scopo specifico di lucrare sugli alimenti. Quindi il processo in Chiesa va bene per chi vuole potersi risposare in Chiesa; gli alimenti per fortuna non sono competenza della Chiesa 2. Essendo da 6 anni che sono in ballo per la mia nullità, e l'iter non è ancora concluso, mi viene quantomeno da sorridere sentendo l'espressione "annullamenti facili"... non ho trovato veramente nulla di facile in tutto questo iter. Non è il mio caso, ma se avessi dovuto pagare gli alimenti, in questi 6 anni mi sarei svenata.... Saluti, PH

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